Visualizzazioni totali

mercoledì 5 settembre 2007

Trovato tesoro in Inghilterra

Di seguito una vecchia notizia del 1993

Cercava un martello, trova un tesoro inestimabileLa Passione per il metal detector ha fatto la fortuna di un giardiniere inglese. Ha trovato nel sottosuolo gioielli romani del 400 dopo Cristo. E per averli il British Museum gli deve una somma enorme.LONDRA - Questa volta la formula magica <> ha assunto la forma tecnologicamente avanzata di un "metal detector". Ma per il giardiniere inglese Eric Lawes il risultato è stato identico: scoprire un tesoro da Mille e una notte. Oro, argento e gioielli appartenuti ad una famiglia romana del 400 dopo Cristo. Una favola in piena regola in cui il protagonista si trasforma da tranquillo pensionato in super-miliardario. Lawes, sessantanove anni, da tempo coltivava l'hobby di passeggiare per la campagna nella zona di Diss - al confine tra le contee di Norfolk e di Suffolk - munito dello strumento per individuare i metalli nel sottosuolo. A novembre un contadino suo amico lo aveva pregato di andare a cercare un martello smarrito in un campo. Il martello non fu mai ritrovato; in compenso a pochi centimetri sottoterra l'ex-giardiniere individuò i resti di una cassa di legno con 14.780 monete d'oro e d'argento e una quantità di gioielli, cucchiai, saliere e altri oggetti per la tavola, tutte di epoca romana. Ieri un tribunale della Corona ha deciso che il tesoro diventerà di proprietà dello stato britannico ma che lo scopritore dovrà essere risarcito a prezzi di mercato con una cifra che oscillerà fra i 12 e 25 miliardi di lire.<>. A giudizio degli esperti è molto probabile che il patrimonio sia stato seppellito da una facoltosa famiglia quando, in un clima di estrema instabilità l'Impero Romano si ritirava dalla Gran Bretagna. Su alcuni monili è inciso il nome dei probabili proprietari: Aurelius Ursinicius e Iuliana. I cucchiai hanno un monogramma usato dai primi cristiani. Il "tesoro di Diss" sarà esposto la settimana prossima al British Museum che l'ha catalogato e vorrebbe tenerselo. Il museo non è però sicuro di avere abbastanza sterline in cassa per pagare il giardiniere. Ma chissà che mister Lawes, da buon suddito di Elisabetta II, non decida di concedere una rateizzazione.G.G.(IL SECOLO XIX, 5/9/93

Nessun commento: